Caracalla e Caffarella colorate da 500 magliette rosa: è stata una bellissima Bike 4 Fun!
Il 76° Gran Premio Liberazione ha preso il via questa mattina nella suggestiva cornice delle Terme di Caracalla. La tre giorni di manifestazione si è aperta ufficialmente con l’apertura del Bike Village e con la “Bike 4 Fun – Pedalata del Dono e dei Donatori” alla presenza del Sottosegretario del MIM-Ministero Istruzione e del Merito Paola Frassinetti e dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato.
«Ringrazio Claudio Terenzi e la sua organizzazione, qui alle Terme di Caracalla saranno tre giorni di grande festa – ha dichiarato l’Assessore Alessandro Onorato, che ha partecipato alla pedalata insieme alla famiglia – Roma sta reinvestendo sul ciclismo come sport, ma anche su iniziative non agonistiche come la Bike4Fun che avvicina intere famiglie alla sana pratica della bicicletta».
Così Paola Frassinetti, Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito: «Il binomio scuola-sport è importantissimo, innestato in un contesto artistico e storico meraviglioso come questo poi è perfetto. Specialmente con il ciclismo, che in Italia ha una tradizione davvero gloriosa». L’organizzatore Terenzi, peraltro, ha conferito a Onorato e On. Frassinetti una targa di riconoscimento.
Presenti, tra gli altri, anche il Presidente del Comitato Regionale Lazio della Federciclismo, Maurizio Brilli, e la nutritissima rappresentanza di ANED, AIDO e ACTI che hanno collaborato all’evento per la nobile causa della donazione degli organi, insieme al prof. Mariano Feccia direttore del Centro Regionale Trapianti del Lazio. I ragazzi di Aned Sport (associazione sportiva di persone dializzate e trapiantate) hanno pedalato in prima fila insieme al Colonnello Carlo Calcagni, che porta con sé un fortissimo messaggio di forza dopo aver avuto pesantissimi problemi di salute in seguito alla guerra nei Balcani.
Tra “pedalatori”, “accompagnatori a piedi” e staff della manifestazione, oltre 500 i partecipanti alla pedalata eco-archeologica di 10 km aperta a tutti gli amanti delle due ruote che si è snodata nel Parco della Caffarella, tutti in maglia rigorosamente rosa per cavalcare il claim della manifestazione “Aspettando il Giro” e tirare la volata al Grande Arrivo di Roma del Giro d’Italia 2023.
Tra costoro che sono andati alla scoperta dei tesori naturalistici e archeologici del Parco della Caffarella, pure tantissimi studenti delle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito dell’iniziativa “A scuola di Bici”. Oltre a pedalare in un contesto storico e culturale unico al mondo, i partecipanti hanno potuto provare diverse discipline nei campi sportivi adibiti lungo il percorso e visitare le aree archeologiche e i musei aperti gratuitamente in collaborazione con il Parco Regionale e Archeologico dell’Appia Antica.
Nell’ottica di promuovere lo sport e il ciclismo, con uno sguardo attento alla sensibilizzazione della mobilità sostenibile e dell’ambiente e all’educazione alla sicurezza stradale, è stata organizzata una lezione di educazione stradale per apprendere in modo ludico le norme più importanti del Codice della Strada, le norme di comportamento dei ciclisti e dei pedoni in relazione al traffico veicolare. Grazie al supporto e alla partecipazione attiva del Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, nel Bike Village era presente il Truck della Polizia Postale con la campagna educativa itinerante “Una Vita da Social”, volta a sensibilizzare e prevenire i rischi e i pericoli della rete per i minori. Il MIM ha poi organizzato delle gare digitali in scena oggi e domani su temi quali la sostenibilità ambientale, l’impatto delle nuove tecnologie, l’educazione stradale.